mercoledì 17 febbraio 2010

Una risorsa chiamata Subasio

Far diventare il monte Subasio una risorsa non solo per i cittadini, ma anche per i turisti: è la proposta di un cittadino assisano, Marcello D'Amato, cui l'idea è venuta a forza di leggere delle decine di auto che, nel periodo invernale, rimangono bloccate a causa neve sul Subasio.
"Questa - spiega - è la dimostrazione che il monte non è amato solo dai cittadini, ma anche dai turisti, ed è un peccato che sia valorizzato come dovrebbe."
La proposta - da limare e migliorare, ma intanto comunque da far arrivare agli enti preposti, primo tra tutti il Comune di Assisi - sarebbe quella di coinvolgere ancora di più quegli enti che, operando in prima persona nelle zone di montagna, possano valorizzarla al meglio, cominciando da piccole cose:
"Ad esempio - spiega D'Amato - evitando che i turisti rimangano intrappolati a causa neve lungo le strade del monte. C'è chi pensa che, visto che c'è la neve, gli automobilisti che devono essere salvati dai vigili del fuoco se la sono cercata, io invece penso che questo significa che il Subasio piace e che, se fosse valorizzato, potrebbe costituire una grande risorsa, non solo per i cittadini che magari hanno figli e nipoti piccoli, ma anche per i turisti, puntando sul fatto che lassù l'aria è buona ed il panorama splendido."
Sul fatto che il Subasio piaccia, d'altronde, non c'è dubbio, nel corso degli anni sono stati assai numerosi gli automobilisti rimasti bloccati sul monte, durante escursioni con i fuoristrada o con auto semplici, fatte proprio per ammirare il paesaggio innevato: centinaia, se non addirittura migliaia, gli interventi dei vigili del fuoco, per liberare le strade dalla neve e dal ghiaccio e per agevolare il passaggio delle auto. Indicativo, in tal senso, un fatto successo proprio poche settimane fa, quando in seguito ad un abbondante nevicata cittadini e turisti hanno preso d'assalto il Subasio, con diversi ingorghi dovuti a veicoli che, sprovvisti di catene, si sono bloccati un chilometro oltre il santuario

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