“Abbiamo appreso, da informazioni preliminari, senza quindi comunicazioni ufficiali, che l'intendimento dell'Università degli Studi di Perugia, Facoltà di Economia sarebbe quello di non riattivare il primo anno del corso di Laurea in Economia Internazionale del Turismo di Assisi; questa scelta al fine di rispettare il Decreto Ministeriale 47 in merito al numero minimo di docenti. Se confermata, la decisione sarebbe inopportuna”, spiega il primo cittadino che, già nel 2010 si incatenò, unitamente all'amministrazione comunale con studenti e componenti della realtà socio- economica e culturale della città, per scongiurare un'analoga scelta.
“Pur capendo le difficoltà che vivono le università italiane, un valore come quello del Corso di Laurea sul Turismo deve essere tutelato - aggiunge Ricci -. I corsi di studi sul turismo in Assisi non devono essere tolti e, in ogni caso, ci attiveremo per conservare questa esperienza scientifica, turistica ed economica nazionale che esiste da oltre 30 anni, con la nascita in Assisi del Centro Italiano di Studi Superiori sul Turismo”. Si tratta, viene anche ricordato, del primo corso di laurea nato in Italia sul turismo (peraltro in un settore in crescita, come opportunità di lavoro, e in una città turistica fra le più note), che include circa 60 iscritti (il dato è relativo all'ultimo anno accademico) e che rappresenta un valore per Assisi, per l'Umbria e per l'Italia.
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