martedì 1 novembre 2016

Terremoto ad Assisi: nessun danno particolare

Tutto regolare ad Assisi, dove a parte qualche calcinaccio caduto e un po' di paura non si sono registrati danni. Tutto regolare all' ospedale, a Porta Nuova e basilica di San Francesco, chiusa la chiesa di Minerva (nei giorni scorsi si era registrato un allargamento di vecchie crepe in uno dei muri) così come a Santa Maria degli Angeli; ieri mattina, per precauzione, alcune messe delle chiese di Assisi e Santa Maria degli Angeli sono state celebrate fuori dalle chiese (nella foto}, considerato che la scossa più importante è passata durante la prima messa.
Tra queste la basilica di Santa Maria degli Angeli, che resta chiusa anche oggi. Le strutture hanno tenuto bene e non ci sono danni strutturali alla Basilica: comunque da controllare gli intonaci nelle zone che evidenziano lesioni. La celebrazione delle Lodi, alle 6.30, e delle messe (ore 7,8,9 e 11 ) si terranno regolarmente al Refettorietto, al quale si potrà accedere entrando dall'ingresso del Museo della Porziuncola.
Il sindaco ha quindi disposto la chiusura (per ponte, e come da calendario regionale) di tutte le scuole di ogni ordine e grado. Sopralluoghi già predisposti per oggi.
Per i cittadini che avessero esigenza di richiedere l'intervento dei tecnici del Comune per sopralluoghi è possibile contattare lo 758138407.
A Bastia Umbra controllati i cimiteri comunali, chiusi nella mattinata di ieri; è possibile inviare richieste per emergenze e controllo edifici alla polizia locale allo 758018223 oppure alla Protezione civile al 3280411077. A Cannara il sindaco ha disposto la chiusura degli edifici pubblici e delle chiese e il divieto di accesso al pubblico sugli spalti dello stadio Spoletini.
Il transito sul Ponte del Topino è consentito a senso unico alternato con limitazione per i veicoli di peso superiore a 10 tonnellate,
Corriere dell'Umbria Martedì 1° Novembre 2016

mercoledì 9 luglio 2014

Beerock 2014 a Viole d'Assisi

Viole d'Assisi di nuovo "patria" della birra artigianale, con degustazioni, corsi e laboratori, il tutto a ritmo di rock: toma a fine luglio per la quarta edizione l'iniziativa Beerock, la rassegna delle birre artigianali dell'Umbria, che avrà una sorta di anteprima con il convegno
"La birra artigianale dell'Umbria: dalla produzione agricola alla commercializzazione del prodotto finito"

, previsto per sabato 12 alle ore 17.30,nella sala dell'ex Pinacoteca ad Assisi.
La conferenza è organizzata con la collaborazione e il patrocinio di partner d'eccellenza quali Regione Umbria, Cerb (Centro di eccellenza per la ricerca sulla birra) e Coldiretti.
A succedersi sul palco dei relatori Fernanda Cecchini, assessore regionale all'agricoltura, Giuseppe Perretti, vicedirettore del Cerb, e Marino Pilati, referente della Coldiretti, che rifletteranno su cause, risultati e limiti della promozione della birra a eccellenza gastronomica regionale.
Nelle serate dal 25 al 27 luglio 2014 Beerock proporrà poi un tour degustativo alla scoperta del flavour della migliore produzione artigianale dell'Umbria: da assaggiare rosse, bionde, ambrate e aromatizzate, accompagnate dalle portate della più autentica tradizione gastronomica locale.
Una decina il numero dei microbirrifici presenti, per un’ampia offerta di varietà di birre da gustare.

Corriere dell'Umbria Mercoledì 9 Luglio 2014

mercoledì 2 luglio 2014

Finestre, balconi e vicoli fioriti

La città dei fiori incorona i propri cittadini dal pollice verde. Domenica, infatti, è andata in scena a Spello la cerimonia di premiazione del è concorso
"Finestre, balconi e vicoli fioriti."
Ad aggiudicarsi il primo premio - nelle diverse categorie - sono stati: Ugoccioni-Conte, Maria Pinti e Silvia Azzarelli. Splendide e variopinte le composizioni floreali in gara, tanto da rendere ancora più difficile il compito della giuria presieduta da Domizia Donnini del dipartimento di scienze agrarie, alimentari e ambientali di Perugia.
"Sono estremamente soddisfatto dell'impegno messo dai cittadini e dell'affermazione dell' iniziativa anche a livello europeo - ha affermato il presidente della Pro Loco di Spello, Maurizio Felicioni - c'è stata una lieve flessione sintomatica della crisi che stiamo vivendo, della cattiva stagione e dei lavori che stanno interessando la città."
Proprio tenendo conto dei disagi derivanti dai lavori del Pir di Spello, i 5 giurati hanno deciso di assegnare un premio speciale a Maria Augusta Petrucci.
"Solo l'amore e la passione degli spellani per la città permettono di raggiungere risultati come questi - ha sottolinea il sindaco di Spello, Moreno Landrini-il mese di giugno è stato straordinario ed impegnativo per l'intero borgo."

Ottimi anche i piazzamenti nelle tre categorie di: Marcello Paradisi, l'Associazione il Castello, Stefano Berti Nulli, Vela Rapo, Antonietta Peppoloni e l'Oratorio San Filippo Neri.
Protagoniste della serata, presentata da Umberto Natale, sono state anche le "torte in fiore".
Il concorso di cake design organizzato dall' associazione "Infiorate di Spello", infatti, ha visto la giuria popolare di facebook proclamare vincitrice, con 570 likes, l'opera d'arte di Lucia Merli.

Corriere dell'Umbria Mercoledì 2 Luglio 2014

lunedì 30 giugno 2014

Prende il via “Assisifestival”

Prende il via oggi, sino al 7 luglio, la settimana dedicata alla musica e alle arti antiche, organizzata dall'associazione culturale ResonArs nell'ambito della seconda edizione di Assisifestival.
Alle 21, nell'auditorium Sant'Antonio, “Già cantai allegramente. .. - La musica di Azzaiolo nel Rinascimento italiano”.
Protagonisti i Cantori di Assisi che renderanno omaggio a Filippo Azzaiolo, cantore e compositore bolognese.

Gli altri appuntamenti in programma:

  • domani, ore 21, Abbazia di San Pietro, 'Ad Jesum per Mariam', concerto dell' ensamble della Schola Gregoriana Assisiensis
  • giovedì 3 luglio, ore 21, al Monte Frumentario, ensemble Anonima Frottolisti e Armoniosoincanto, diretti da Franco Radicchia
  • sabato 5, ore 21, Monte Frumentario, 'Venite a laudare!' con l'Ensemble Orientis Partibus
  • domenica 6, ore 18, Cattedrale di San Rufino, concerto del coro Assisincanto dedicato a Giacomo Carissimi
  • domenica 6, ore 21, Palazzo Sant'Ildebrando, Onde nacque l'aura dolce - Nomi velati al tempo di Petrarca’, con l’ensamble di Aubespine
  • lunedì 7, ore 21, Chiesa della Minerva, 'il Paradiso di Dante Alighieri' letto da Claudio Carini

La Nazione Lunedì 30 Giugno 2014

sabato 21 giugno 2014

Spello e la magica notte delle Infiorate

La magia della notte dei fiori toma ad incantare fedeli e turisti. Le strade di Spello sono pronte, infatti, a vestirsi di mille colori per l'edizione 2014 delle Infiorate

La celebre manifestazione che, in occasione del Corpus Domini, arricchisce di tappeti e quadri floreali le vie dello splendido borgo umbro. Gli oratori di Spello stanno sistemando, ormai, gli ultimi dettagli per poter affrontare nel migliore dei modi la veglia notturno che li attende.
Tra questa notte e domani mattina, infatti, i 2 km di infiorate ispirate a motivi religiosi dovranno essere terminate per poter onorare il passaggio della processione. Mesi di meticoloso lavoro - realizzazione del bozzetto, raccolta, pulitura e catalogazione dei fiori - che, solo grazie al talento e alla passione degli infioratori, riescono a farsi arte in una notte affascinante e suggestiva. Questa edizione delle Infiorate, inoltre, ha visto il moltiplicarsi di iniziative collaterali: mostre, musica e spettacoli dal vivo, visite guidate ai siti d'arte e workshop fotografici. I fiori sono protagonisti anche sulla tavola con i corsi di cake design di Cinzia Maturi e Isabella Gaudino e la cucina floreale dello chef Roberto Sebastianelli. Non poteva mancare, per chiudere con un tripudio di gusto, la Taverna degli Infioratori capace di servire ai commensali particolari menù a base di fiordaliso, girasole e calendula. Anche quest'anno grande spazio ai bambini grazie all'Accademia dei boccioli - gruppo formato dagli alunni della scuola materna viale Poeta di Spello - e alla mostra delle opere del I° corso d'Arte Junior, voluto dal maestro Elvio Marchionni e coordinato da Francesca Carbonini.

Domenica dalle 8 alle 14 andrà, poi, in scena un appuntamento da collezionisti. Il servizio commerciale della filiale di Perugia di Poste Italiane organizza, per l'occasione, un servizio temporaneo con annullo filatelico in Piazza della Repubblica.
A prendersi la scena questa sera saranno, però, i meravigliosi tappeti e quadri floreali realizzati dagli spellarli. Un piacere per gli occhi dei tanti turisti, che, per la prima volta nella storia decennale della manifestazione, avranno la possibilità di unirsi agli infioratori nella fase preparatoria e di deposizione dei fiori sul manto stradale. Ma le Infiorate, figlie di un fervente spirito religioso, sono anche un concorso tra compagini rivali.
Ecco perchè, domenica, dopo l'analisi puntuale della giuria, avverrà la premiazione delle diverse categorie in gara. Al vincitore dell'edizione 2014 andrà l'ambito Properzio, il trofeo di bronzo raffigurante il poeta latino - di cui si contendono i natali la Splendissima colonia Julia e Assi si - che ogni anno viene consegnato al miglior gruppo nella sezione "quadri".

Spello arca d'arte e di artisti, quindi, pronti ad onorare una tradizione che coinvolge, a partire dai mesi precedenti, oltre duemila persone. Una notte da vivere ed un'occasione imperdibile per respirare l'atmosfera unica di una manifestazione senza tempo.

Corriere dell'Umbria Sabato 21 Giugno 2014

lunedì 9 giugno 2014

Baglioni, Britti, Ranieri, Renga, Daverio Siani a “Con il cuore”

Conto alla rovescia per “Con il Cuore”, la grande serata di solidarietà che unisce musica, cultura e fede per le popolazioni più povere del mondo, di grande importanza e valore per la comunità francescana conventuale di Assisi.
Da settimane i telefoni del Sacro Convento sono presi d'assalto da benefattori, appassionati di musica e fan degli artisti che parteciperanno all'evento, in programma sabato 14 giugno alle 20.35 dalla piazza Inferiore della Basilica di San Francesco, con diretta su Rai Uno.

Ci saranno Claudio Baglioni, Alex Britti, Deborah, Roby Facchinetti, frate Alessandro, Rocco Hunt, Massimo Ranieri, Francesco Renga, Alessandro Siani e Philippe Daverio, tutte le informazioni per prenotare e partecipare sono sul sito www.sanfrancesco.org.

Un palco di 170 metri quadri e alto 10 metri sorregge una scenografia accattivante, con il rosone della Basilica Superiore mentre la scenografia in legno, composta da una mega scalinata, ospiterà i bambini. Ad "animare" la manifestazione ci saranno 8 telecamere, una steadycam, una telecamera per ripresa aerea della piazza, una su carrello e un ledwall, ad alta risoluzione.

Sarà possibile donare 2 euro inviando un sms o telefonando al numero 45505 per una gara di solidarietà destinata alle Filippine e al Kenya.

La Nazione Lunedì 9 Giugno 2014

giovedì 10 aprile 2014

A Bastia Umbra Expo emergenze 2014

La protezione civile tra recenti riforme e futuro. Ecco il tema dell'incontro promosso dalla Regione per il giorno di apertura di Expo Emergenze.
Uno dei numerosi momenti di approfondimento che saranno offerti ai professionisti della sicurezza e dell'emergenza alla grande fiera biennale nazionale prevista da oggi fino a domenica 13 nei padiglioni di Umbria Fiere a Bastia Umbria (3 padiglioni fieristici. 15mila metri quadri espositivi interni, 10mila esterni, 450 stand, sale convegni, workshop e demo).
La scelta del "Cuore Verde" d'Italia risulta strategica alla luce della capacità della rassegna di attirare visitatori da tutta Italia e in particolare del Centro Sud. Alla sala "Maschiella" (ore 9-18), è dunque previsto il seminario
"Dopo la riforma della Protezione Civile del 2013: un nuovo modello condiviso per la gestione delle emergenze e le ricostruzioni post-sisma."

Partecipano - dopo i saluti del sindaco di Bastia, Stefano Ansideri, e con la moderazione di Diego Zurli, coordinatore Ambito Territorio Infrastrutture Mobilità della Regione Umbria - Antonio Bartolini, professore ordinario a Giurisprudenza; il sindaco di Perugia Wladimiro Boccali, che è anche delegato Anci per la protezione civile; Antonio Reppucci, prefetto di Perugia, Gianfelice Bellesini, prefetto di Terni, i presidenti dell'Umbria, Catiuscia Marini, e dell'Emilia Romagna, Vasco Errani, che è anche presidente della Conferenza delle Regioni. Le conclusioni della prima sessione sono affidate a Franco Gabrielli, capo Dipartimento protezione civile.

Sotto la lente, tra l'altro, il modo in cui l'Umbria ha dato attuazione alle modifiche introdotte dalla legge 100, in particolare sul pianto dell'irrigidimento dei controlli sugli atti di spesa a tutela della legalità. Un orientamento che, però, cozza talvolta con le esigenze di rapidità ed efficienza degli interventi. Pausa alle 13 per riprendere alle 14.30 col tema

"Gestioni emergenze e modelli ricostruzione dopo gli eventi sismici dal 1997 al 2012."

Si prevede il confronto tra le esperienze di quattro regioni: Umbria, Marche, Abruzzo, Emilia Romagna. Si parlerà, cosi, del modello umbro di ricostruzione, basato sul protagonismo delle amministrazioni locali, che ha portato i nostri tecnici a operare anche al di là dei confini regionali. Prevista fra l'altro la partecipazione dei presidenti dell'Anci di Abruzzo, Marche ed Emilia Romagna e del sindaco dell'Aquila, Massimo Cialente. Alla tavola rotonda conclusiva ( “Un modello condiviso per le ricostruzioni dopo gli eventi sismici") , partecipano oltre a un rappresentante del ministero degli Affari regionali, i governatori Marini, Errani, Giovanni Chiodi (Abruzzo) e Gian Mario Spacca (Marche).

Corriere dell'Umbria Giovedì 10 Aprile 2014

martedì 1 aprile 2014

Valorizzare il Cassero di Sant'Antonio

Valorizzare e rendere fruibile la Rocca minore, patrimonio storico - artistico poco conosciuto, ma di grande suggestione.

Al progetto stanno lavorando i Majores Ballistarii Assisii che al Cassero di Sant'Antonio (questa la denominazione storica, popolarmente detta la Rocchicciola) hanno sede e che puntano anche a realizzare degli interventi per rendere accessibile la torre (alta 32 metri) che caratterizza la fortezza (fatta costruire dal cardinale Albornoz nel 1367) e , in generale, gli altri spazi dell'edificio, con la possibilità di realizzarvi anche iniziative culturali.

“Vorremo far sì che la Rocca minore possa essere visitata - spiegano i responsabili dell'associazione –. Per questo abbiamo predisposto un progetto che prevede la realizzazione di una scala esterna, per rendere possibile l'accesso alla parte sommitale della torre. La scala realizzata in occasione del restauro Rocchicciola, infatti, situata all'interno della torre, è molto ripida e di fatto rende non fruibile la struttura; da qui la volontà nostra di realizzare una scala esterna, in legno, che si ricongiunge al percorso superiore già esistente e consentire di raggiungere un luogo da dove si può ammirare un panorama bellissimo”.

In occasione delle manifestazioni Saremo Capitale europea della cultura 2019 è stato presentato il restauro di due stemmi lapidei presenti nella Rocca minore e che rischiavano di andare perduti.

“Si tratta dello stemma di Gian Galeazzo Visconti, legato al dominio visconteo in Assisi all'inizi del 1400, e il leone rampante del Comune di Assisi”, ha spiegato il professor Elvio Lunghi. Maurizio Baglioni

La Nazione Martedì 1° Aprile 2014

martedì 25 marzo 2014

Il Pincio è tornato a vivere

Nonostante il tempo incerto, sono stati tanti gli assisani che hanno preso parte al pomeriggio dedicato alla riapertura del parco del Pincio, organizzata dall'associazione "Quelli del Bronx", guidata dal presidente da Roberto Sciamanna e e dalla vice Felicita Tedesco. Molti i cittadini presenti, che hanno avuto la possibilità di osservare e valutare i lavori di riqualificazione della struttura e i primi cartelli (dedicati al Moretto e ai fratelli Brizi) con la nuova toponomastica per il parco ("Tutte le strade portano al Pincio", con i nomi di assisani significativi), iniziativa applaudita anche dall'amministrazione comunale. Sciamanna e Tedesco hanno fatto visitare il parco Regina Margherita al sindaco Ricci, agli assessori Cannelli e Massucci e ai consiglieri Brunozzi, Pettirossi e Marcucci, oltre al parroco di San Rufino don Cesare Provenzi, ricevendo i complimenti, come ha detto Ricci, per l'ampio lavoro, svolto in tempi rapidi.
"Speriamo - è stato l'auspicio del sindaco - che questo lavoro proseguire con una collaborazione fra amministrazione comunale, associazione e cittadini. Il parco Regina Margherita fa parte, storicamente, della identità culturale più autentica degli assisani; generazioni sono cresciute in questo luogo fabbrica di ricordi che, da oggi, continua un ruolo importante per le famiglie, gli eventi programmabili e gli ospiti turisti."
Dopo aver vinto nei mesi scorsi la gara per la gestione dell'area, "Quelli del Bronx" hanno lavorato negli ultimi tempi per rendere nuovamente fruibile il Pincio e domenica - con la festa a ingresso libero - sono stati raccolti anche fondi per acquistare giochi per bambini. Il progetto di riqualificazione della struttura non si ferma con la riapertura del parco, e si svilupperà in tre punti: rivalutazione sociale del parco, valorizzazione del l'area come spazio disponibile per proposte culturali e turistiche, riqualificazione e ripristino ambientale. L'auspicio è quello di collaborare con le altre associazioni dell'Assisano.
"Siamo aperti alla collaborazione con altre realtà culturali e associative - spiegavano nei giorni scorsi 'Quelli del Bronx' - che volessero usare la struttura per eventi e iniziative."
Corriere dell'Umbria Martedì 25 Marzo 2014

giovedì 27 febbraio 2014

Assisi: il fascino del Medioevo della Rocca Maggiore

Domina la città dall'alto del colle del Paradiso, roccaforte esistente fin dal XII è secolo, poi rafforzata e ampliata a più riprese, per l'importanza strategica che ha sempre rivestito.
Nell'intenso e ricchissimo itinerario spirituale e religioso di Assisi, un posto di tutto rispetto e di grande originalità spetta di diritto alla Rocca Maggiore, imponente fortezza medioevale, di fortissimo interesse turistico per la bellezza, la posizione.

Andiamo allora alla sua scoperta. La Rocca fu eretta nei primi anni del XII secolo, fonti accreditate ne parlano dal 1174, quando Cristiano, arcivescovo di Magonza, ne prese possesso per conto di Federico Barbarossa. Da allora la fortezza è rimasta il centro del potere feudale germanico fino al 1198, quando la città passò alla fazione guelfa di Innocenzo III. La popolazione, in rivolta contro Federico II abbattè mura e torri.
Nel 1365, il cardinale Egidio Alvarezde Albornoz, riorganizzando le rocche del territorio umbro, la fece riedificare secondo la pianta originale.
La Rocca Maggiore ha un forma trapezoidale animata da torrioni, al centro c'è il mastio che include un corpo quadrangolare e da qui parte la cinta muraria che circonda la città e un corridoio collegato ad una torre poligonale fatta erigere dal papa Pio II nel XV secolo.
All'interno sono visibili i cortili, i camminamenti e una serie di ambienti adibiti alle diverse funzioni di cucina, magazzini, dormitori. L'appeal turistico è arricchito anche anche all'allestimento di un Parco Medievale: e cioè la Sala delle Armi, la Sala del Banchetto e la Sala della Musica.

Nella Torre del Maschio è esposta una mostra fotografica che illustra la più importante festa di Assisi, il Calendimaggio.

Info. La Rocca si può visitare con i seguenti orari: da novembre a febbraio, dalle io alle 16.30 tutti i giorni; a marzo dalle 10 alle 17.30 tutti i giorni. Aprile e maggio, settembre e ottobre, 10-18.30 (tutti i giorni) e da giugno ad agosto 10-20 per tutta la settimana.
Biglietto d'ingresso a 5 euro, con varie forme di riduzioni

Sofia Coletti
La Nazione Giovedì 27 Febbraio 2014

mercoledì 5 febbraio 2014

Il Museo Fazzini non è valorizzato

Un museo che fa guadagnare al Comune di Assisi 326 euro (e spiccioli) in sei anni, facendo registrare grosso modo un visitatore al giorno: è il bilancio del museo Fazzini, situato all'interno del palazzo del Capitano del Perdono a Santa Maria degli Angeli. A fornire le cifre - sottolineando comunque che nessuno mette in dubbio il valore delle opere di Fazzini, ma solo la valorizzazione dei beni culturali della città - è il capogruppo del Pd Simone Pettirossi, che sul 'caso' ha presentato un'apposita interpellanza.
"Quando ho sollevato la questione, esponenti della maggioranza avevano parlato dell'ennesima polemica inconsistente - scrive Pettirossi - adesso si scopre che dall' 11 marzo 2006 al 31 luglio 2013 ci sarebbero stati 2105 visitatori paganti e 118 gratuiti: il dato certo è che la Ragioneria comunale, in sei anni , ha incassato 326,81 euro.
Presentata nell'ottobre 2013, l'interpellanza è stata discussa nell'ultimo consiglio comunale di fine gennaio, dopo che nel precedente l'amministrazione non aveva saputo fornire dati certi sul tipo di contratto stipulato, sui biglietti venduti e sull'introito per le casse comunali dalla percentuale sugli stessi e sulle ragioni per cui il museo fosse chiuso da tempo e la mostra non visitabile.
La gestione della biglietteria è stata curata da una ditta esterna per il periodo 2006-2009 e tale ditta non è stata in grado di fornire l'esatto numero dei biglietti emessi durante questo arco temporale - scrive Pettirossi - ma come fa il Comune, che in base al contratto deve ricevere il 5% degli incassi dei biglietti emessi, a lasciare tutto in mano al gestore senza accertare regolarmente il numero dei biglietti staccati?
I numeri emersi fanno capire sarebbe opportuno iniziare ad affrontare seriamente la questione invece di tirare a campare - dice ancora Pettirossi -, visto che i dati comunicati sono sintomo chiaro di una situazione problematica. Uno spazio pregiato come il Palazzetto del Capitano del Perdono dovrebbe essere maggiormente valorizzato, non a parole, ma con i fatti. Invece, purtroppo, viene tenuto chiuso da moltissimo tempo; su questo punto, peraltro, non abbiamo ricevuto alcuna risposta da parte del Comune".
Corriere dell'Umbria Mercoledì 5 Febbraio 2014

mercoledì 29 gennaio 2014

Sulla Tomba di San Francesco anche via internet

Grande spiritualità e un pizzico di tecnologia caratterizzano la cripta di San Francesco, all'interno del complesso basilicale dedicato al Poverello, il luogo più visitato della città serafica e dell'Umbria.

“La tomba è il cuore del Francescanesimo”, sottolinea padre Enzo Fortunato, direttore della Sala Stampa del Sacro Convento.
Accoglie ogni anno milioni di turisti di tutto il mondo che si raccolgono in preghiera e in meditazione davanti al sepolcro; tomba davanti alla quale si sono fermati, nel tempo.
Pontefici e Capi di Stato, esponenti del mondo politico e della cultura.
Se oggi una webcam consente, attraverso internet (sito www.sanfrancescopatronoditalia.it), di vedere la cripta e addirittura di inviare preghiere via mail (latuapreghiera@sanfrancesco.org), per secoli invece è rimasta nascosta agli occhi del mondo. Dopo la morte di Francesco alla Porziuncola, la sera del 3 ottobre del 1226, il corpo fu traslato ad Assisi, all'interno delle mura, nella chiesa di San Giorgio, che sorgeva là dove ora c'è la Basilica di Santa Chiara.

Dopo la canonizzazione nel 1228, il 25 maggio del 1230 il corpo del Santo fu tumulato sotto l'altare maggiore della Basilica inferiore, racchiuso in un sarcofago coperto da una pietra pesante dodici quintali. Trascorsero poco meno di sei secoli quando, dopo tante richieste. Pio VII concesse di eseguire gli scavi per ritrovare i resti del Poverello.
I frati lo fecero per 52 notti, dal 12 ottobre al 2 dicembre 1818, sino al rinvenimento cui seguì la ricognizione dei resti mortali.
Sorse allora la questione di garantire l'accesso alla cripta, con i progetti dell'architetto Pasquale Belli prima e dell'architetto Ugo Tarchi (tra il 1926 e il 1932).
Da allora, ancora oggi si accede alla Tomba da due scalinate in pietra con accesso dalla Basilica inferiore. Una Cripta umile, in pietra, con al centro il sarcofago protetto da una robusta inferriata.
Ai lati le spoglie di frate Rufino, frate Leone, frate Masseo e frate Angelo Tancredi nonché Jacopa de' Settesoli, nobildonna romana che San Francesco chiamava affettuosamente “frate” Jacopa.

Informazioni: La Basilica Inferiore di San Francesco è aperta dalle 6 alle 19; quella Superiore dalle 8.30 alle 18 (periodo invernale; sino alle 19 in quello estivo).
Tel 75.8190084

La Nazione Mercoledì 29 Gennaio 2014

lunedì 30 dicembre 2013

Riaffiorano gli affreschi della Chiesa nuova

Un milione di euro per far riaffiorare un tesoro nascosto dietro lo spesso velo del tempo.
É questa l'ambiziosa sfida lanciata da un facoltoso magnate russo, Sergey Matvienko, che ha stanziato un'ingente somma (un milione e 100.000 euro, per l'esattezza) con cui finanziare il ripristino dell'interno della Chiesa nuova, nel pieno centro storico della città serafica. Il monumento fu edificato nel 1615 sulla casa paterna del Santo di Assisi per volontà dei frati minori francescani e con il contributo economico di Filippo III, re di Spagna, nel 1615.
L'interno della chiesa fu interamente affrescato, nelle paraste e nei pennacchi, con immagini che narravano la vita del Poverello e riproducevano le figure dei primi compagni di Francesco all'inizio del suo percorso spirituale. Fu un'improvvida decisione, nel 1925, a disporre che gli affreschi venissero coperti con un intonaco di pseudo marmo.
Il cantiere, che ha già preso il via sotto la guida dell'impresa Edilgiraldi di Vittorio Giraldi, ha il compito di riportare alla luce il tesoro artistico.
Tesoro che comincia già a riaffiorare, come mostrano le fotografie, con ampia soddisfazione del magnate che , nei giorni scorsi, è espressamente volato da San Pietroburgo fino ad Assisi per assistere ai lavori degli esperti restauratori, sotto la guida del coordinatore della segreteria consolare di Ancona Renato Barchiesi e di padre Francesco De Lazzari, guardiano del convento annesso alla chiesa, al quale si deve il merito dell'impresa che, entro il 2014, restituirà agli occhi di fedeli e visitatori un patrimonio artistico di circa 500 metri quadrati.

É stato padre Francesco, infatti, a curare il contatto con Matvienko, ottenendo dal magnate il cospicuo finanziamento per restituire alla città serafica uno dei suoi celati tesori. Nei giorni scorsi anche il sindaco Claudio Ricci ha fatto visita al cantiere, esprimendo

"viva gratitudine a padre Francesco e alla comunità dei frati minori per il progetto di restauro interno e pittorico del monumento assisano."

Corriere dell'Umbria Lunedì 30 Dicembre 2013

giovedì 5 dicembre 2013

La magia del Natale ad Assisi

Toma ad Assisi "La magia del Natale ad Assisi", organizzata dall'associazione Assicity e con il sostegno e il patrocinio di istituzioni cittadine e territoriali; la kermesse aprirà il sei dicembre con l'inaugurazione, in piazza del Comune e in piazza Santa Chiara, dei mercatini natalizi aperti dalle 10 di mattina alle 10 di sera.

Nell'ambito della manifestazione, stasera al teatro della Pro Civitate, uno spettacolo teatrale a cura di Maurizio Lastrico ("Quello che parla strano", 15 euro, informazioni e prenotazioni: Matteo 393 8362994 - 345 2490570).
Sino a domenica previsti poi tanti appuntamenti e le iniziative (programma completo http://www.assidty.it/), tra musica, teatro, laboratori per bambini, animazione.
Previsto anche il parcheggio convenzionato per i visitatori e un trenino (Umbria Mobilità) per spostarsi all'interno della città nei giorni di sabato e domenica, e cavalli per bambini in collaborazione con la Società ippica di Foligno.

Nei giorni della manifestazione sarà organizzata anche una raccolta natalizia di solidarietà, durante la quale sarà possibile devolvere in beneficienza giocattoli, prodotti per l'infanzia, vestiti e generi alimentari; la raccolta è nella sala ex pinacoteca di piazza del Comune in collaborazione con il sacro convento.
E proprio al sacro convento si rinnova anche quest'anno la cerimonia di accensione e benedizione dell'albero di Natale e del presepe nella piazza antistante la basilica inferiore.

Appuntamento 1'8 dicembre alle 17 con la messa presieduta dal cardinale, presidente del pontificio consiglio della pastorale per i migranti e gli itineranti; alle 18.30 cerimonia inaugurale al termine della quale verranno consegnati pacchi dono per le famiglie più bisognose.

Alla benedizione del presepe e dell'albero parteciperanno anche il coro di voci bianche, alunni delle classi IV e V dell'istituto comprensivo Assisi

Corriere dell'Umbria Giovedì 5 Dicembre 2013

domenica 24 novembre 2013

La Birra Fiera di Capodacqua è la birra più buona d’Italia!

La miglior birra 'giovane' d'Italia è prodotta a... Capodacqua. Non è uno scherzo ne un gioco di parole. Al concorso 'Cerevisia’ di Deruta il premio è andato proprio alla birra Fiera, prodotta e imbottigliata nell'eremo di Capodacqua di Assisi.
Si tratta di un riconoscimento di particolare valore, riservato ai birrifici italiani aperti dopo il primo gennaio 2011 allo scopo di favorire le giovani aziende di eccellenza nazionale nel settore.
Al concorso di Deruta hanno partecipato oltre cinquanta marchi di birra italiana.
Sei i premi, assegnati dopo la valutazione degli esperti del Cerb, unico centro italiano per la ricerca sulla birra, che l'Università di Perugia ha aperto a Casalina.
Oltre a quella di Capodacqua sono state premiate birre piemontesi, laziali e siciliane.
La Nazione Domenica 24 Novembre 2013

venerdì 22 novembre 2013

La bella stagione a Spello comincia al Teatro Subasio

Si alza il sipario su "La bella stagione 2013-2014" del teatro Subasio di Spello con dodici imperdibili spettacoli e tre serate dedicate agli allievi dei laboratori teatrali. Si partirà domani con il "Don Chisciotte", classico rielaborato e interpretato da Claudio Carini e Nicol Martini. Il tema della follia sarà poi centrale nello spettacolo "Muro", un viaggio alla scoperta della vita di uno psicotico grave che ha inciso i sui pensieri sulle pareti del manicomio.
Il 10 ed il 27 gennaio, invece, sarà la volta della compagnia perugina Occhisulmondo con il tagliente "lomiodio" ed il commovente "Quando c'era Pippo". Teatro e live eletronics si uniranno, poi, nell'onirico "B-Sogno" di Michele Bandini e Francesco Ferri.
"Grande la soddisfazione per aver presentato, nonostante i limiti imposti dalla crisi, una stagione teatrale di livello"
, hanno dichiarato il sindaco di Spello Sandro Vitali e l'assessore alla cultura Liana Tili. Tanti anche i grandi interpreti: da Saverio La Ruina con "la Borio", al divertente "Io Fiordipisello" di Matteo Angius, passando per l'inquietante "Misterman" di Alessandro Roja e le mille sfumature di Leonardo Capuano con "ElettrocardioDramma". In scena anche il nuovo teatro italiano con gli spettacoli: "Mio figlio era come un padre per me", "Sull'Appennino degli incanti" e "Cappuccetto Rosso".
Corriere dell'Umbria Venerdì 22 Novembre 2013

martedì 19 novembre 2013

Si farà il percorso verde lungo il Tescio

Progetto approvato e finanziato per la riqualificazione del percorso verde lungo il fiume Tescio.
Non resta che attendere la realizzazione; i lavori inizieranno nei primi mesi del 2014.
Già, perché si tratta di un intervento atteso da molto tempo anche in considerazione del fatto che da anni è in funzione, con pieno successo, il contiguo tratto del percorso verde lungo il Tescio che insiste sul territorio del Comune di Bastia Umbra.

“Il Percorso verde del vicino è sempre più verde” in questo caso non è stato, sino ad oggi, solo un modo di dire. Il tratto che sarà realizzato dall'amministrazione comunale si cala in un contesto ambientale di grande pregio, dalla zona di ponte Santa Croce sino alla zona dove inizia il percorso di Bastia; costeggia la selva di San Francesco sino a giungere alla pianura sulla quale si affaccia la città di San Francesco.
Sarà di certo gradito agli appassionati del footing, della bicicletta, delle passeggiate nella natura.
La giunta municipale, su relazione dell'assessore Lucio Cannelli (lavori pubblici) ha approvato il progetto definitivo di riqualificazione del percorso verde lungo il fiume Tescio; consentirà il restauro ambientale e la sistemazione del tratto che costeggia il Tescio per una lunghezza di un chilometro e settecento metri.
Dal Confine con il Comune di Bastia il tracciato si riconnetterà al Bosco di San Francesco riqualificato dal Fondo Ambiente Italiano (Fai) con la collaborazione del Comune di Assisi (relativamente al restauro del Ponte Santa Croce). “l'opera, che qualifica il paesaggio culturale di Assisi e i servizi anche sportivi-turistici è dice il sindaco Claudio Ricci è include un investimento di circa 305.000 euro. 198000 dei quali ottenuti dal Gai Media Valle del Tevere. L'intervento che è stato approvato prevede la sistemazione del sentiero esistente, ma anche la creazione di spazi di sosta attrezzati e, cosa molto importante, la realizzazione di due ponticelli in legno di cui uno di fronte al parcheggio di San Vitturino”, aggiunge soddisfatto il vicesindaco Antonio Lunghi, con competenza per l'ambiente che quindi sottolinea: “L'intervento è stato progettato dall'ufficio tecnico comunale, coordinato dall'ingegner Brunella Gambelunghe”.

 

La Nazione Martedì 19 Novembre 2013

venerdì 25 ottobre 2013

A Bastia Umbra Birra Show Villaggio del gusto

Bastia Umbra si prepara a diventare per tre giorni un Villaggio del Gusto, dove assaporare la birra artigianale e di qualità.
Dall'8 al 10 novembre in calendario ci sono una serie di eventi incentrati sulle bionde, all'insegna del divertimento. Una panoramica completa sul mondo della birra artigianale, con particolare attenzione alle realtà che puntano sull'alta qualità: produttori di materie prime, produttori di birra italiani ed esteri, produttori di impianti di spillatura, accessori e editoria specializzata. Le degustazioni diventeranno così il mezzo per conoscere, comprendere e apprezzare le diverse tipologie di birre proposte.

I prodotti tipici locali e nazionali, dai formaggi ai salumi, verranno proposti abbinati alle birre per creare un vero e proprio viaggio nel gusto. L'iniziativa prenderà il via venerdì 8 alle 18. A seguire: l'incontro con il mastro birraio presso lo stand della Regione Umbria (ore 18.30), l'aperitivo con il duo "Tutto alla brasiliana" (ore 19), il concerto (ore 21) dei Tragical Mental Song direttamente da Zelig, Mauro Casciari delle Iene (ore 22) con l'Italian Bike Week in compagnia delle Miss Pin-up; dj set dalle ore 23.
Sabato 9 gli stand e il villaggio del gusto apriranno sempre alle 18. A seguire: alle ore 18.30 l'incontro con il mastro birraio, alle 19 la diretta Max Radio Energy e l'aperitivo, alle 21 la "Notte Bionda della Birra" in compagnia di Angelo Durodelle Iene. Alle 23 dj music: Mone e Jvoice from the space, diretta liveMax radio.
Per l'ultimo giorno dell'evento, domenica 10, l'apertura degli stand e del villaggio del gusto è fissata alle 12 con il Torneo Las Vegas di freccette; alle 19 appuntamento con dj musicMone e Jvoice from the space, diretta Live-Max Radio. L'evento si svolgerà in piazza Moneada a Bastia Umbra.
info: 389.1276872, www.Mrrashow.it

La Nazione Venerdì 25 Ottobre 2013

giovedì 17 ottobre 2013

Teatroxteatro: un viaggio nel teatro amatoriale umbro

Dare visibilità, con i tanto di palcoscenico, alle compagnie teatrali amatoriali umbre e "portare" più spettatori possibili. Questa è la mission del Lyrick di Assisi e di Zonafranca, associazione di promozione sodale che gestisce la stagione teatrale assisana.
Obiettivo incoraggiato dall'amministrazione comunale che mira sempre più a un teatro popolare. Per soddisfare queste esigenze ecco in arrivo Teatroxteatro, anteprima di Finestre i aperte, la stagione teatrale 2013-2014 del Lyrick.
Cinque spettacoli, dalla prosa al musical, per ima festa tutta dedicata al teatro amatoriale umbro in programma dal 22 al 27 ottobre. Il sipario si alza con lo spettacolo della compagnia Ponte Pattoli arte "Se il tempo fosse un gambero" di Garinei e Giovannini, poi si prosegue il 23 con il musical "Pinocchio" a cura de "i ragazzi della San Michele production"di Bevagna per la regia di Saverio Marconi, il 25 spazio alla compagnia di Collestrada Taetrodicolle con "L'anima di Oreste" di Walter Toppetti. "Rumori fuori scena", invece, è lo spettacolo della compagnia teatrale magionese, per la regia di Roberto Carloncelli e in programma il 26, mentre, il 27 è in scena il gruppo teatrale Carlo Nardelli di Gubbio con "Al tramonto le allodole. Lode a santo Francesco"di Mirko Orsini e Carlo Nardelli per la regia di Orsini.
"Abbiamo l'idea di un teatro aperto - ha spiegato ieri a Perugia, durante la presentazione della rassegna, Claudio Ricci, sindaco della città serafica -, aperto all'accoglienza, al pubblico e alle grandi compagnie nazionali e internazionali."
"Dal titolo si capisce che questa iniziativa ha una doppia funzione ha aggiunto Paolo Cardinali di Zonafranca -: fare teatro per poi goderne. Il ricavato, infatti, sotto forma di biglietti e abbonamenti, andrà alle stesse compagnie."
Il primo cittadino, inoltre, ha ricordato l'apertura, a fine anno e inizio 2014, di un nuovo spazio sodo-culturale, vicino al Lyrick, il pala eventi che potrà ospitare 3mila spettatori.
Corriere dell'Umbria Giovedì 17 Ottobre 2013

martedì 3 settembre 2013

Apre il Festival della Cipolla

Da Domani per le vie della cittadina, prenderà il via il Festival della cipolla.
La manifestazione, organizzata da amministrazione comunale e pro loco cannaresi, proseguirà fino a domenica, per riprendere martedì 10 e proseguire fino a domenica 15.
L'apertura ufficiale alle 17.30, all’auditorium San Sebastiano, con la presentazione di un'opera a tema, dal titolo “In cipolla veritas”, che l'artista Paolo Massei ha realizzato per l'evento.
Alle 19.30, anche gli stand gastronomici (Al cortile antico. La taverna del castello. II rifugio del cacciatore. II giardino fiorito ed El cipollaro) saranno pronti ad accogliere i visitatori con cinque menù diversi, tanti quanti sono gli stand, a base di cipolla: dalla pizza agli gnocchi, fino alla parmigiana e alla crostata.

Presenti due punti ristoro (La locanda del curato e La tana di pinocchio), nei quali si potranno gustare anche bomboloni alla cipolla.

La Nazione Martedì 3 Settembre 2013