giovedì 4 febbraio 2010

Botta e risposta su Rivotorto

L'amministrazione risponde a Claudia Travicelli (Pd, che aveva proposto una polizza contro i furti) ed interviene sulle critiche del Prc relative a Rivotorto (un tema su cui risponde anche il proprietario del Transilvania, definito da Rifondazione "un night travestito da disco-pub che attira la criminalità"). Per quanto riguarda la frazione assisiate, il sindaco Claudio Ricci ricorda la riqualificazione dell'area del santuario e della Pro loco (nonché delle strade con annessa segnaletica orizzontale, interventi che continueranno quest'anno), il finanziamento completo dell'illuminazione, la copertura della tribuna del campo sportivo, il bando (di prossima pubblicazione) per la zona artigianale, il nuovo piano regolatore generale. Per quanto riguarda il locale criticato dal Prc, il sindaco ricorda che
"su iniziativa del Comune il pub che creava problemi a Rivotorto è stato chiuso temporaneamente (secondo le norme di legge)"
, ma a Rifondazione risponde anche Lucio Castellini, proprietario del Transilvania,
"un locale di pubblico spettacolo - scrive - una discoteca, che opera da oltre 30 anni senza che vi sia mai stato riscontrato alcun elemento riconducibile alla criminalità, ma anzi punto di riferimento di molti giovani, un luogo di aggregazione che ha fornito al pubblico spunti di sano divertimento e solidarietà. Un servizio - afferma Castellini - a disposizione di tutta la cittadinanza che da circa due anni propone musica popolare internazionale e che lo stesso è oggi frequentato da un pubblico prevalentemente straniero anche in giorni feriali. Spero che certe affermazioni - conclude in riferimento 'criminalità' segnalata dal Prc, una dichiarazione Castellini invita a rettificare - non siano esclusivamente dettate da motivazioni di pura intolleranza, che non si confonda cioè una situazione di movimento di persone e (forse) di qualche rumore molesto, con la presenza di criminalità."
Sul fronte della polizza contro i furti proposta dal consigliere Claudia Travicelli (che ha presentato anche una mozione), il primo cittadino sottolinea come la realizzazione della proposta sia
"impossibile, un ente pubblico - spiega Ricci - non può finanziare i privati."
Il sindaco (che ricorda anche i numerosi progetti in tema sicurezza tra cui nuove caserme, punti luce, ordinanze, chiusura anticipata dei locali, numero verde per la sicurezza,
"misure incisive che stanno dando grandi effetti concreti"
) apre però uno spiraglio,
"si potrebbero - scrive - attivare bandi pubblici, con specifiche graduatorie, per l'istallazione di impianti di allarme"

Nessun commento:

Posta un commento