martedì 2 agosto 2011

Oicos Festival dal 17 agosto al 4 settembre

Un festival di approfondimento culturale sull'onda di quello della letteratura di Mantova, della filosofia di Modena e della creatività di Sarzana che parli attraverso conferenze pubbliche di natura letteraria. Questo è Oicos Festival che dal 17 agosto al 4 settembre a Bastia Umbra, Assisi, Spello e Gubbio vedrà oltre quaranta tra intellettuali, poeti, magistrati, architetti e politici intervenire alle conferenze. Sette diverse aree tematiche che si confronteranno sul tema di fondo delle mutazioni. Tema che è emerso dagli incontri organizzati dall'Associazione Oicos durante l'anno in cui si è evidenziato il ruolo del cambiamento in ogni ambito del sociale. Il sindaco di Bastia Umbra, Stefano Ansideri, ritiene che l'evento sia una "cosa buona e giusta".
"Soprattutto in una città che non ha vocazione culturale ma che abbonda di associazioni molto attive - dichiara - il festi= val assume una rilevanza particolare in un momento di crisi. Noi come istituzioni saremmo in difficoltà se non ci fosse la sussidiarietà orizzontale che ci permette di avvalerci delle associazioni per la diffusione della cultura oltre all'aiuto delle imprese.."
Promosso dalla Provincia di Perugia, Oikos Festival ospiterà a Villa Fidelia la lectio magistralis di Achille Bonito Oliva sul cambiamento nell'arte contemporanea. La responsabile del servizio promozione economica, turistica e culturale della- Provincia, Stefania Gatti, ha confermato la soddisfazione dell'ente nel partecipare all'organizzazione del festival.
"Mutazione significa crescita, adattarsi a qualcosa di nuovo e farlo proprio. Ecco ritengo che l'ente pubblico dovrebbe rifarsi ai criteri di imprenditorialità privata dove si lavora senza spreco di denaro pubblico. I cittadini potranno riappropriarsi degli spazi della villa,per le iniziative culturali."
L'anteprima sarà a Gubbio per Noborders e le aree tematiche spaziano dall'architettura al diritti:  "Terre, città, paesaggi ed altre metamorfosi"riguarda l'architettura dove è anche previsto un seminario sulle opere cimiteriali italiane, per l'arte Enrico Sciamanna propone un "Breve itinerario dalla sconosciuta Assisi Pompeiana alle trasfigurazioni di William Congdon e Giorgio De Chirico attraverso Giotto e Lorenzetti. "L'evoluzione della legge e dei reati" mostrerà grazie a Fausto Cardella e Gian Carlo Caselli come è cambiato il processo penale, ilcrimine e il terrorismo, la filosofia ospiterà Giacomo Marramao, Gianni Natoli, Lorenzo Chiuchiù, la fotografia si concentrerà sulla "Rappresentazione e cambiamento" con Gabriele Basilico ed Elio Ciol. Poi il giornalismo, la letteratura con Davide Rondoni, la musica, la politica e le religioni, più due mostre fotografiche, una su Mario Giacomellie una di Elio Ciol, uno spazio per le performance libere detto il Caravanserraglio, uno spettacolo a cura della classe v° a del Liceo scientifico di Assisi e un raduno dei gruppi culturali sul web. Il presidente dell'Associazione Oicos, Paolo Ansideri è ottimista. "L'anno passato abbiamo avuto circa 6.000 presenze, quest'anno credo che supereremo le 8.000". Sono intervenuti anche il vice sindaco di Assisi Antonio Lunghi e l'Assessore regionale Fabrizio Bracco.

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