giovedì 19 febbraio 2009

Il progetto Attiva la tua vita

"Attiva la tua vita". É questo il progetto promosso dall'Associazione cardiopatici di Foligno onlus, intitolato alla memoria del fondatore, il professor Ezio Barbetti, e che ha portato dopo anni di impegno e di intenso lavoro alla creazione di un centro dotato di palestra.
L'inaugurazione, a cui parteciperà anche il vescovo di Foligno, monsignor Gualtiero Sigismondi, è in programma per il prossimo 21 febbraio alle 15,30, negli spazi un tempo riservati alla palestra delle scuole in via del Seminario Vecchio.
Il nuovo centro si occuperà di promuovere l'attività fisica tra i soggetti cardiopatici e diabetici.
"L'obiettivo - ha spiegato l'attuale presidente dell'associazione Giuliano Piccioni, durante l'incontro che si è tenuto ieri mattina nella Sala Petrucci del Comune di Spello alla presenza del direttore generale della Asl 3 Gigliola Rosignoli, del sindaco di Spello Sandro Vitali, dell'assessore alle politiche sociali Enzo Fastellini e del dottor Dario Berti - è quello di lavorare seguendo specifici programmi di correzione dei fattori di rischio cardiovascolare e, dunque, attraverso lo svolgimento di attività fisica controllata e di interventi educazionali che saranno seguiti direttamente dal personale sanitario.
L'attività fisica costante infatti - ha sottolineato Piccioni - associata a uno stile di vita corretto è un fattore in grado di ridurre drasticamente il rischio di infarto".
Il progetto è stato condiviso dalla Asl 3 e ha avuto anche il sostegno di diversi soggetti privati che, attraverso donazioni, hanno reso possibile l'acquisto di attrezzature per la palestra e di strumentazioni, come un defibrillatore, assolutamente necessarie perché il centro possa materialmente svolgere la propria attività.
Una sensibilità particolare quella che è stata dimostrata dal sindaco e dalla giunta spellana che, sin dai primi momenti, hanno accolto con entusiasmo e interesse il progetto: "La qualità della vita e la salute dei cittadini è una priorità.
Per questo - ha illustrato nel suo intervento l'assessore alle Politiche sociali Fastellini - abbiamo immediatamente espresso la nostra piena disponibilità e lavorato per individuare il luogo giusto in cui far sorgere la palestra per cardiopatici".
"Il progetto è stato condiviso con l'associazione - ha dichiarato Gigliola Rosignoli, direttore generale della Asl 3 - al fine di coniugare l'aspetto sanitario (nel centro saranno infatti presenti diversi professionisti) con quello sociale e psicologico, favorendo anche una forma di aggregazione decisamente importante".
"Spello - ha affermato infine il sindaco Sandro Vitali - è disponibile ad accogliere e sostenere questo genere di iniziative.
La speranza è che si tratti di un punto di partenza e che centri come questo possano in futuro crescere ed essere pensati anche relativamente ad altre patologie".
Soddisfazione è stata espressa anche dalla vedova del professor Ezio Barbetti, il primo ad aver creduto in questo progetto e dal dottor Dari Berti che spiegato: "Nel nuovo centro sarà possibile dare spazio a trattamenti a lungo termine che saranno utili per ridurre il rischio di recidive e ricadute dei soggetti cardiopatici e diabetici"

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